Priego Dio mi doni in prima grazia d'amarlo e servirlo con tutto il mio cuore e forze; che così desidero.

Priego Dio mi doni grazia d'amare il mio prossimo come me stessa che così desidero.

Priego Dio mi doni spirito d'umiltà e disprezzo di me stessa che così desidero.

Priego Dio mi doni grazia che sii diligente che la roba che passa per le mie mani vada con buon recapito che così desidero.

 

La Casa Madre e Scuola dell’Infanzia “Virginia Centurione Bracelli”

         La Casa - Madre che è anche Casa Generalizia, si trova in Viale Virginia Centurione Bracelli - 13, Genova, Italia, nel territorio della parrocchia di Santa Margherita Martire, nel quartiere di Marassi.

         La sede originaria della Congregazione fu la "Casa di Carignano", venduta nel 1690 a dei privati, dopo che Emanuele Brignole aveva provveduto ad ampliare, completandola, la "Casa in Bisagno", detta anche “Conservatorio”. Nel 1868, dopo la demolizione del loro grande “Conservatorio”, voluta per fare posto alla costruzione della Stazione Ferroviaria Brignole, le suore si trasferirono nella sede attuale sita nella zona di Marassi, in Viale Centurione Bracelli 13, Genova, Italia.

         La chiesa del Convento delle Brignoline in Marassi è stata eretta nel 1871, ma la consacrazione dell’edificio è avvenuta circa 10 anni dopo, il 4 maggio 1882. Nel settembre 1872, vi fu traslata la salma di S.Virginia, proveniente dalla chiesa di N.S. del Rifugio in Montesano. Ancora oggi il corpo incorrotto di S.Virginia si trova sotto l’altare.

         Nell’attuale Casa Madre visse Suor Maria Repetto fino alla sua morte. Nella cappella della Casa Madre sono venerate le spoglie della Beata Suor Maria Repetto.

         In questo convento le suore continuarono per decenni la loro opera; nel 1908, accettarono di aver vicino un Lazzaretto, e durante la prima Guerra Mondiale del 1915-1918 ospitarono l’Ospedale Militare.

La sede della casa generalizia della Congregazione, divenuta autonoma giuridicamente e canonicamente nel 1953, quando la comunità divenne di diritto pontificio, è dove vengono ospitate le suore “più estenuate dalle fatiche sostenute nel servizio delle Istituzioni” (Ospedali, Istituti vari, Scuole materne, ecc): le suore inferme e più anziane vengono amorevolmente assistite nell’Infermeria.

         Vi si trova pure la Casa di Formazione (Noviziato), per quelle ragazze che, manifestando una vocazione alla vita religiosa, aspirano a ricevere i voti ed entrare a far parte della Congregazione.

         Un altro servizio che svolgiamo all'interno delle nostre mura è la mensa dei poveri: tutti i giorni della settimana, a mezzogiorno, accogliamo i poveri di qualunque nazione, religione, etnia: è invitato chiunque venga a bussare alla nostra porta. Offriamo loro il pranzo completo e, se serve, li vestiamo gratuitamente, perché la nostra attenzione principale è rivolta alla dignità della persona. Il pranzo viene introdotto da una preghiera, recitata prima di servire quanto è stato preparato con tanto amore nella nostra cucina. Facciamo tutto con piacere e con il desiderio di metterci al servizio di Dio e degli altri come faceva la nostra consorella, la beata Suor Maria Repetto, che nel suo sevizio di carità ha iniziato questo servizio più di un secolo fa.

         Noi suore prestiamo servizio in diverse parrocchie (ad esempio: Santa Margherita, Natività di Maria Santissima – Quezzi Alto, Madonna della Guardia – Quezzi Basso) come catechiste e come animatrici di pastorale parrocchiale.

         Alcune di noi sono impegnate nella formazione e nell’educazione dei bambini che frequentano la nostra scuola dell’Infanzia “Virginia Centurione Bracelli”; nell’anno scolastico 2019-20 abbiamo avuto 116 bambini, divisi in 3 sezioni di scuola dell’infanzia, 2 di primavera e una di nido.